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“Arte e Guerra”. Una mostra fotografica

In occasione della commemorazione dei 100 anni dall’inizio della Grande Guerra:

La Grande Guerra: una tragedia umana ma anche uno spartiacque sociale e culturale nonché punto di frattura storico per l’Europa intera. Per l’Italia, la guerra segnò anche il passaggio dalla società eminentemente agricola a quella industriale, con il conseguente emergere di nuove esigenze e istanze sociali, marcando al contempo un significativo passaggio culturale, linguistico e sociale nel lungo percorso di costruzione di una identità nazionale. A ciò contribuirono la drammatica esperienza della guerra e della vita di trincea, la stampa e la propaganda, così come le opere di pittori, poeti e scrittori. Per la prima volta inoltre entrarono sulla scena della comunicazione anche documentaristi e fotogrtafi, con una nuove forme di rappresentazione della realtà, immediate, dirette e per questo capaci di raggiungere più incisivamente la gran parte della popolazione. Le fotografie che costituiscono la mostra Arte e Guerra, raffigurano come il Paese si preparò al conflitto, non soltanto da un punto di vista militare, ma anche proteggendo il patrimonio artistico e architettonico nell’Italia del centro nord. Accanto a una funzione meramente documentaristica, queste immagini svolsero un ruolo principalmente propagandistico, raffigurando il pericolo che incombeva su un patrimonio artistico che si voleva venisse riconosciuto come forte elemento identitario e unitario. La pubblicazione di queste fotografie, su quotidiani e riviste intese, dunque, durante il conflitto, contribuire a rafforzare il senso di unità e di appartenenza nazionale anche nelle aree geografiche non direttamente coinvolte negli eventi bellici. Esse rappresentano duqnue per noi oggi tanto una testimonianza storica, quando un documento della storia sociale e della comunicazione del nostro Paese.

 


La mostra è curata dal Museo Centrale del Risorgimento in Roma e dall’Istituto Italiano di Cultura di Oslo 


Foto ©REPARTO FOTOCINEMATOGRAFICO DEL REGIO ESERCITO ITALIANO



 

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