Nella mostra Acqua e pigmento in Italia si espone una selezione degli acquarelli di Bjørn Imislunds effettuati duranti i suoi molteplici viaggi in Italia. I quadri costituiscono in questo senso un racconto personale dei suoi viaggi e presentano un ampio spettro di soggetti del paese che visito’ la prima volta già nel lontano 1967.
Imislund sostiene che la comunicazione tra acqua e pigmento negli acquarelli sia particolarmente adatta a riprodurre la luce particolare e i colori delle città storiche e del paesaggio italiani. Nei suoi quadri Imislund trasmette l’atmosfera nei vicoli e dei mercati colmi di fiori nelle piazze, e gestisce elegantemente il contrasto tra la vita moderna inserita in un contesto storico. Con le sue pennelate trasmette una quiete e semplifica i soggetti rendendo più astratti le sue impressioni dalle visite nelle città quali Sorrento, Taormina, Matera, Alberobello, Lecce, Otranto e Bari.
Nato nel 1951, Bjørn Imislund ha lavorato con acquarelli sin dal 1980. Il suo primo maestri di pittura fu suo padre, Birger Imislund (1918-1998), illustratore di libri ed artista di acquarelli. Da allora ha partecipato a numerevoli corsi in materia e studiato varie tecniche di pittura, ritornanddo sempre a quella dell’acquarello.
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