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Giorno della Memoria – in Islanda: Presentazione di Se questo è un uomo di Primo Levi

Presentazione a cura di Stefano Rosatti di Se questo è un uomo di Primo Levi (1947) in traduzione islandese, Editore Forlagið, 2022.

Nel febbraio del 1944 il venticinquenne Primo Levi, chimico ed ebreo italiano, viene deportato nel campo di concentramento nazista di Auschwitz. Quando, circa un anno dopo, i prigionieri sono liberati dalle truppe sovietiche, Levi si trova allo stremo delle proprie forze fisiche e psichiche.
Il suo libro, Se questo è un uomo, uscito per la prima volta nel 1947, costituisce una delle prime e più importanti testimonianze delle disumane condizioni vissute dai prigionieri dei campi di sterminio. La narrazione, impressionante per essenzialità e precisione descrittiva, presenta al lettore i limiti estremi a cui l‘essere umano può abbassarsi per cercare di mantenersi in vita, così come i luminosi atti di carità e di reciproco sostegno di cui è capace.
Nel 2022 Se questo è un uomo esce con il titolo di Ef þetta er maður (Editore Forlagið) nella traduzione islandese di Magnús H. Guðjónsson, con postfazione di Stefano Rosatti, docente di lingua e letteratura italiana presso l‘Università d‘Islanda.

Per ulteriori informazioni, vedere il sito dell’Università d’Islanda qui

primolevi islanda

  • Organizzato da: IIC Oslo; Università d'Islanda