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Mostra: Archivio Creatività Italiana

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In questa mostra i visitatori vengono invitati a intraprendere un viaggio affascinante alla scoperta dell’essenza dell’arte e della creatività italiana, esplorando i profondi legami tra patrimonio, saper fare, archivi e manufatti.
Si configura infatti come una moderna mappa di un Grand Tour contemporaneo italiano, ispirata allo spirito del viaggio di J.W. von Goethe nel 1813, quando pubblicò il primo volume di Viaggio in Italia. Come allora, l’Italia è celebrata come meta essenziale per completare la formazione culturale e artistica. In questa prospettiva, l’esposizione ricostruisce un itinerario ideale fatto di “souvenir” e opere d’arte raccolte in un’installazione modulare che richiama una scaffalatura archivistica: una struttura leggera, funzionale e simbolica, che unisce tradizione e innovazione.

Il titolo Archivio Creatività Italiana racchiude una sintesi simbolica di un contenitore di storie che aprono a narrazioni sempre nuove, dove il termine “archivio” rappresenta qualcosa di vivo, e non più come un deposito di cose.
La mostra conferma la volontà di presentare opere che non hanno una collocazione definitiva in spazi espositivi, ma che possono generare continuamente nuove possibilità di studio, e, coprendo un arco storico millenario, espone reperti archeologici, bozzetti di moda, foto, costumi teatrali, accessori e strumenti, ma soprattutto artisti e artigiani. Sono artefatti che fungono come “prove” della creatività italiana. Una capacità che non si confronta solo con la ricerca della bellezza ma anche con i cambiamenti sociali e culturali di questo lunghissimo tempo narrato. L’intento é anche quello di documentare un processo creativo che si evolve nell’uso dei materiali e delle tecniche.

Tra i protagonisti dell’esposizione emergono figure di spicco come Fornasetti, Venini, Brionvega, Necchi e le Sorelle Fontana, che rappresentano il design e la moda d’autore. E tra i reperti archeologici del museo MANN, possiamo tra gli altri annoverare la statuetta in terracotta «Venere in conchiglia» del III secolo a.C. e un’anfora panatenaica del VI secolo a.C.

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La mostra è un’iniziativa del ed è curata dal MoMo-MondoMostre, e organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. In collaborazione con il MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli. .

  • Organizzato da: MoMo-MondoMostre; Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e in collaborazione; MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli
  • In collaborazione con: IIC Oslo