In questa quarta edizione delle Giornate della Traduzione dedichiamo una parte a Dante e alla sua Divina Commedia. Letture in italiano e norvegese, conversazioni in norvegese. Inaugurazione dell’Ambasciatore Alberto Colella.
La Divina Commedia è da ormai 700 anni, stata una delle più importanti opere letterarie del mondo. Discutiamo perché nelle innumerevoli traduzioni, alcuni traduttori scelgono di utilizzare rime e versi, mentre altri scelgono di tradurre in prosa. Quel’è oggi il fascino di questo cammino medievale attraverso l’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso?
Mona Horvei e Gianluca Iumiento discutono di queste scelte dei traduttori e delle varie problematiche ad esse connesse, e discutono l’attualità della Commedia oggi, insieme a Erik Ringen, Ole Meyer, Unn Falkeid e Pål Aasen.
Letture della Commedia in italiano e norvegese a cura del professore di teatro alla Kunsthøgskolen di Oslo Gianluca Iumiento e dell’attore presso Det norske teatret Frank Kjosås.
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Ole Meyer, traduttore danese e ricercatore. Ha tradotto tra l’altro la Divina Commedia e opere di Goethe.
Erik Ringen lavora come traduttore da 25 anni. Tra le opere del 300 e 500, ha tradotto Dante, Marco Polo, F. Rabelais, B. Castiglione e A. Pigafetta