Alla sua II edizione, il Festival del cinema internazionale Oslo Pix dedica ampio spazio ai film italiani, proiettando i seguenti tre film:
FIGLIA MIA di Laura Bispuri
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Un viaggio in cui tre figure femminili si alternano, si cercano, si avvicinano e si allontanano, si amano e si odiano. Laura Bispuri, dopo Vergine giurata, prosegue la sua esplorazione nelle dinamiche della femminilità affiancata nuovamente da Francesca Manieri. Lo fa con un film la cui radice esistenziale è rinvenibile nell’aggettivo possessivo del titolo: mia. |
NICO, 1988 di Susanna Nicchiarelli
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| Il film racconta gli ultimi anni di vita della cantante ed ex-modella tedesca Christa Päffgen, meglio conosciuta come Nico. L’ex musa di Andy Warhol e cantante dei Velvet Underground Nico, ormai invecchiata e privata della sua bellezza, si reinventa come solista, avventurandosi nel suo ultimo tour in giro per l’Europa, cercando di trovare un senso alla propria vita e di riallacciare il rapporto con il figlio (mai riconosciuto dal padre Alain Delon), tormentato da istinti suicidi. Il film ha vinto il Premio Orizzonti per il miglior film alla 74ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e il David di Donatello 2018 per la miglior sceneggiatura originale. |
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ANDREA BOCELLI – LA MUSICA DEL SILENZIO di Michael Radford
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| Tratto dall’omonimo romanzo scritto dal tenore Andrea Bocelli e liberamente ispirato alla sua vita dall’infanzia fino all’inizio della sua grande carriera, “Il silenzio della musica” è un film tradizionale su un’artista fuori dal comune. Un racconto su come imparare ad attraversare le avversità e che ha il corraggio di parlare dell’amore, della pazzione e dell’arte a caratteri grandi. Bocelli è interpretato dall’attore Toby Sebastian con l’alter ego di Amos Bardi. |


