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“Jephta” di G. F. Händel. Concerto inaugurale del Festival Internazionale di Musica Sacra,Oslo 2014

Con: Accademia Bizantina e Ottavio Dantone, direttore – Josè Maria Lo Monaco, solista – Det Norske Solistkor

L’ultimo capolavoro di Händels eseguito da alcuni dei maggiori musicisti del mondo:

Questo oratorio monumentale di Händel racconta la storia drammatica della passione, della salvezza, del sacrificio, della fede e del dubbio. L’opera costituisce una testimonianza della straordinaria bravura del compositore ormai invecchiato, e nel contempo della sua salute cagionevole. Händel scrisse infatti su una delle partiture: «Unable to go on owing to weakening of the sight of my left eye.» Jephta è l’ultima opera che Händel riuscì a completare prima che morisse nel 1759.

José Maria Lo Monaco (Storgé, mezzosoprano), nata a Catania, inizia a cantare in età giovane e presto comincia a vincere concorsi canori internazionali. Lo Monaco ha cantato nei maggiori teatri d’opera in Europa sotto la guida di direttori quali Riccardo Muti, Christopher Hogwood e Ottavio Dantone. Lo Monaco è in primo luogo rinomata per le sue esecuzioni d’opera, ma gli ultimi anni si è in particolare dedicata alla musica sacra e quella antica. 


L’Accademia Bizantina nasce a Ravenna nel 1983, con l’intento di fare musica ‘come un grande quartetto d’archi’, con lo stesso impegno, la stessa partecipazione e soddisfazione collettiva. L’Accademia è oggi ritenuto uno dei più raffinati e vivaci ensembles di musica antica presenti sulla scena internazionale. Numerose le incisioni per case discografiche quali Decca, l’Oiseau Lyre, Harmonia Mundi, Naive, Arts, Denon, Amadeus (premiate da riconoscimenti come Diapason D’Or e Midem), le partecipazioni a trasmissioni e dirette radiofoniche (Radio France, Rai Radio Tre, RSI, WDR) e i concerti nelle più prestigiose stagioni e sale di tutta Europa, Israele, Giappone, Messico, Stati Uniti e America del Sud.


Ottavio Dantone si è diplomato in organo e clavicembalo presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano e ha intrapreso giovanissimo la carriera concertistica, dedicandosi fin dall’inizio allo studio e al costante approfondimento della musica antica, segnalandosi presto all’attenzione del pubblico e della critica. Dal 1996 è il direttore musicale dell’Accademia Bizantina di Ravenna. Da 1999 affianca alla sua abituale attività di solista e leader di gruppi da camera quella ormai intensa di direttore d’orchestra, estendendo il suo repertorio all’opera e al periodo classico e romantico e accostando al repertorio più conosciuto la riscoperta di titoli meno eseguiti o in prima esecuzione moderna. E’ regolarmente ospite dei più prestigiosi teatri d’opera e dei Festival internazionali più importanti del mondo.


 


Gli altri solisti:


Martin Vanberg (Jephta, tenore); Berit Solset (Iphis, soprano); Andrew Ashwin (Zebul, baritono; Anna Jobrant Dalnäs (Angel, soprano); Rupert Enticknap (Hamor, contratenore) Per ulteriori informazioni ed acquisto di biglietti, vedere il sito del Festival Internazionale di Musica Sacra qui

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