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La Settimana della Lingua Italiana nel Mondo: Parole Leonardoparlanti – mostra di Sabrina D’Alessandro

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Nell’ambito della XXV edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, storica rassegna del MAECI quest’anno dedicata al tema “Italofonia: lingua oltre i confini”, l’Istituto Italiano di Oslo presenta la mostra Parole Leonardoparlanti di Sabrina D’Alessandro.

L’artista e studiosa italiana, da tempo impegnata nell’indagine del rapporto tra parola e immaginario, è la fondatrice dell’URPS – Ufficio Resurrezione Parole Smarrite (Milano 2009), il cui scopo è quello di tutelare la ricchezza del linguaggio riportando alla memoria parole rare, antiche – spesso dimenticate – attraverso opere d’arte visiva, libri e azioni performative.

L’esposizione a Oslo fa parte di un importante progetto di ricerca di Sabrina D’Alessandro, volto a mettere in luce attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea un aspetto pochissimo noto di Leonardo da Vinci. «Durante la sua permanenza a Milano per rendere più colto il proprio lessico, Leonardo trascrisse circa 8.000 vocaboli sotto forma di lunghe liste in un taccuino: il Codice Trivulziano, oggi conservato al Castello Sforzesco» racconta Sabrina D’Alessandro «Per Leonardo erano parole da ricordare, in molti casi le ha usate nei suoi scritti ed è appunto per non dimenticarle che occorre riportarle all’attenzione, rendendole finalmente “parlanti” a tutti».
Un progetto complesso, attraverso cui Sabrina D’Alessandro esplode verso l’esterno le parole di Leonardo traducendole in diverse forme espressive e che deriva da una ricerca inedita a opera dell
dell’autrice: un approfondito studio della valenza per Leonardo di alcuni termini riportati dallo stesso nelle liste lessicali del Codice Trivulziano e ricorrenti anche in altri suoi manoscritti.

L’Istituto di Oslo metterà in mostra alcuni lavori dell’artista relativi al progetto, in particolare un’opera site specific sulle ricorrenze della parola Sperienzia nell’intero corpus dei codici leonardiani e l’installazione sonora Parole Leonardoparlanti, attraverso cui Sabrina D’Alessandro conferisce alle parole annotate da Leonardo il valore di opere d’arte, dando loro, letteralmente, voce. In mostra anche una selezione di video dell’artista e la XX tappa del Censimento Peculiare, installazione itinerante in Europa dal 2016 che prevede il coinvolgimento diretto del pubblico.

Oltre all’Istituto Italiano di Oslo il progetto è stato accolto dal Castello Sforzesco – Comune di Milano, che esporrà parole-scultura dell’artista il prossimo novembre e una mostra a cielo aperto di parole leonardiane tramite delle affissioni pubbliche comunali; MUNAF, Museo Nazionale di Fotografia, tramite la partecipazione dell’artista alla mostra Scrittura Obliqua e l’acquisizione in collezione della sua serie Fotopiuvoli Trivulziani; Casa degli Artisti Milano, che ha ospitato in residenza Sabrina D’Alessandro per la produzione di parte delle opere relative alla ricerca.