Un Incontro d’autore: Andrea Molesini e Vetle Lid Larssen
In occasione della commemorazione dei 100 anni dall’inizio della Grande Guerra:
Nel libro di Andrea Molesini Non tutti i bastardi sono di Vienna la famiglia Spada rimane ”ospite del nemico in casa propria” quando la loro villa viene occupata dai soldati tedeschi e poi austriaci dopo la disfatta di Caporetto a novembre del 1917. Il diciassettenne Paolo viene, con la benedizione del resto della famiglia, arruolato dal guardiano che è anche un agente dei servizi segreti, in una Resistenza che diventa sempre più dura.
Molesini traccia nel suo romanzo dei ritratti di personaggi molto forti e racconta con leggerezza e serietà di un tempo storico in cambiamento in cui i vecchi usi e schemi sociali stanno per perdere il loro valore. Molesini racconta dei temi essenziali nella vita, tra amore e Resistenza, speranza e un quotidiano in tempo di guerra crudele. La storia è tratta da fatti veri raccontati dalla prozia di Molesini stesso.
”Il titolo del libro è pressoché perfetto. Non tutti bastardi sono di Vienna è qualcosa di più di un luogo comune di cui tutti , dopo aver letto il libro, dobbiamo convenire”. (NRK)
Il libro ha vinto una serie di premi ed è stato chiamato un misto tra Niente di nuovo sul fronte occidentale di Remarque e Il Gattopardo di Lampedusa.
Andrea Molesini, scrittore di fiabe e romanzi per ragazzi, poeta e traduttore, docente di letterature comparate all’Università di Padova, ha fatto il suo esordio con romanzi per adulti con Non tutti i bastardi sono di Vienna, tradotto in tutte le maggiori lingue europee. Nel 2013 esce con il suo secondo romanzo per adulti, La primavera del lupo.
Vetle Lid Larssen, scrittore e giornalista rinomato, esce l’anno scorso con il romanzo, anche esso basato su fatti veri, 1001 notte. La storia incredibile degli schiavi norvegesi ad Alger.
Visitare il sito dell’Ambasciata d’Austria in Oslo qui