La serata che proponiamo si dividerà in 2 parti: nella prima saremo ad introdurre il senso di questa nuova lettura filosofica ma, al contempo, poetica e teatrale del nostro maggiore capolavoro, non a caso intitolato Commedia; la poesia dantesca è veramente di livello universale — soltanto Shakespeare può essere paragonato a Dante, laddove il “personaggio Dante” risulta una sorta di Anti-Amleto — e la lingua italiana si fa naturalmente “musica” nella scansione del nuovo endecasillabo che il Poeta ha coniato. Questa grandiosa impostazione formale, i 100 Canti in rigorosa ‘rima incatenata”, si coniuga in senso assoluto con il grande sottotesto e sovratesto dell’Opera, il concetto di AMORE, che Dante ricerca per l’intero cammino.
Nella seconda parte proporremo 2 Canti, il V e il XXVI dell’Inferno, che rendono in maniera particolare il senso dell’ Amore: come sensualità (con l’episodio di Francesca) ma poi anche come conoscenza filosofica, nella narrazione di Ulisse.
Vorremo peraltro anche sottolineare alcune analogie con il grande Teatro del maggiore drammaturgo norvegese, Henrik Ibsen, il cui dramma più emblematico, Spettri, richiama senza dubbio tutti i personaggi e la stessa tematica delle 3 Cantiche dantesche: un “Poema di Spettri”, come scrisse anche il filosofo italiano Andrea Emo.
La serata è a cura di Franco Ricordi. L’introduzione sarà in lingua inglese, mentre la recitazione nella seconda parte sarà in italiano. Al pubblico sarà distribuito il testo in traduzione norvegese dei Canti che saranno recitati.
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Franco Ricordi è filosofo, attore, regista e direttore artistico di teatro, ed un esperto di Dante e si è da molti anni occupato dei testi della Divina Commedia. Tra gli ultimi suoi lavori, lo troviamo come interprete e narratore nel lungometraggio”DANTE – LA COMMEDIA DIVINA” uscito a gennaio 2023 in Italia, del quale potete vedere il trailer qui.
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L’evento è una collaborazione con la Società Dante Alighieri-Comitato di Oslo.
