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Fili della Sardegna

SCIM2025-Sardegna

Benvenuti a una serata incentrata sulla Sardegna, che offrirà un’ampia introduzione alla lunga storia, alle tradizioni popolari, al patrimonio culturale e alla tradizione gastronomica dell’isola. Tramite una mostra che intreccia costumi popolari, diverse pratiche artigianali come la filigrana, usanze rituali e saperi popolari, e due conferenze che, tra l’altro, affronteranno le Domus de Janas – le “Case delle Fate” sarde, tombe scavate nella roccia di epoca prenuragica – , e il ruolo della donna nella cultura sarda, conosceremo una Sardegna con la quale probabilmente non tutti hanno una familiarità. Vi sarà anche un “corner esperienziale” curato da un orafo sardo che mostrerà le fasi della lavorazione della filigrana.

Il filo conduttore dell’evento sono appunto i vari “fili” sardi che si intrecciano: un “filo al femminile”, i fili culturali e storici e infine quelli materiali e giuridici. Conosceremo infatti anche la Carta de Logu, una raccolta di leggi in lingua sarda destinata ai Giudicati sardi della quale la più notevole e famosa è stata quella del Giudicato d’Arborea che fu promulgata da, tra l’altro, Eleonora d’Arborea nel 1392.

Concluderemo la serata con i sapori tipici della Sardegna.

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Relatori: Monica Miscali, professoressa ordinaria di Storia moderna  presso NTNU, e dott.ssa Eleonora Arba dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico a Nuoro. Gli interventi saranno in lingua inglese.

La mostra è curata dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico a Nuoro, mentre la presentazione della filigrana, gli abiti tradizionali di Oliena e Dorgali e il buffet, sono a cura dell’ATI “Canne al vento” del nuorese e dalla Camera di Commercio.

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L’evento si svolge nell’ambito della X Settimana della Cucina nel Mondo, e il tema prescelto per questa decima edizione, è “La cucina italiana tra cultura, salute e innovazione”. L’edizione pone un particolare enfasi sulla dimensione culturale della cucina italiana, candidata a patrimonio immateriale dell’UNESCO, come uno degli elementi del “mosaico” di cui la cucina italiana si compone: trasmissione dei saperi, patrimonio culturale, identità e radici, territori, salute e benessere, sostenibilità e biodiversità sono alcune delle tessere che la rassegna valorizza in un’ottica di sistema.
La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo è una delle rassegne tematiche più longeve promosse dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.